Il terzo Socio in ogni affare Pubblicato il 21 Marzo, 2024

A volte ci sembra che, nelle cose che riguardano il nostro rapporto con D-O, sia molto importante prestare la massima attenzione ad ogni dettaglio, poichè ogni trasgressione minerebbe l’integrità della nostra sottomissione a D-O, mentre per quel che riguarda i precetti che regolano il rapporto dell’uomo con il suo simile, si tende a pensare che il danno riguardi più che altro l’uomo e non così tanto il Santo, benedetto Egli sia. La Torà, tuttavia, vede in questo atto un sacrilegio verso D-O.


Comprensione e sottomissione Pubblicato il 21 Marzo, 2024

Shema Israel

L’uomo serve D-O con la sua parte migliore, con le facoltà migliori della sua anima – le facoltà del suo intelletto, della sua comprensione. Tuttavia, quando uno serve D-O solo secondo la propria logica e le proprie emozioni, può arrivare a sbagliare. Il servizio intellettuale deve a essere una conseguenza della propria accettazione del giogo Divino.


Il compito delle donne nel miracolo di Purim Pubblicato il 21 Marzo, 2024

Quando i bambini si dedicano completamente alla Torà, essi garantiscono l’esistenza del popolo Ebraico, e grazie a ciò portano abbondanza, benedizione e riuscita a se stessi, alla loro famiglia e a tutto il popolo d’Israele.


L’Ebreo – “un miracolo vivente” Pubblicato il 20 Marzo, 2024

L’affetto immenso che D-O prova per ogni Ebreo è un affetto che non dipende assolutamente dalle sue azioni o dal suo comportamento. Da qui noi dobbiamo imparare quanto noi dobbiamo amare ogni Ebreo e giudicarlo favorevolmente.


Ricorda cosa ti fece Amalèk Pubblicato il 20 Marzo, 2024

Se la Torà ci ricorda il nostro dovere di non dimenticare il male che ci ha fatto Amalèk e quello di cancellare il suo ricordo da sotto i cieli, la Chassidùt ci insegna il significato interiore di ciò, e cioè come la distruzione di Amalèk sia una parte essenziale del nostro servizio Divino, giorno per giorno, anche oggi.


Una piccola azione, che influenza tutta la giornata Pubblicato il 18 Marzo, 2024

All’uomo non è richiesto di offrire tutto quello che possiede, senza lasciare nulla a se stesso; da lui si richiede invece che tutto quello che egli dà, sia fatto con tutto il cuore e con gioia. Ciò che conta non è la quantità, ma la qualità, il dare con cuore puro, con gioia e con vitalità interiore.


L’amore per ogni Ebreo Pubblicato il 17 Marzo, 2024

Achdut

Quando parliamo con un Ebreo, noi dobbiamo essere consapevoli di star parlando ad un’anima che è “una parte vera e propria di D-O. Noi dobbiamo sforzarci di apprezzare ed accentuare sempre le qualità positive che ogni membro del nostro popolo possiede. Il fatto stesso dell’esistenza dell’Ebreo è infatti un’espressione della lode di D-O, indipendentemente dal livello del suo servizio Divino.


La gioia del mese di Adàr Pubblicato il 12 Marzo, 2024

Gioia e miracoli sono correlati. Come i miracoli rompono i limiti della natura, così la gioia ha la forza di spezzare i limiti. I miracoli di Purim e la gioia che accompagna tutto il mese di Adàr, però, hanno una qualità del tutto particolare.Vediamo perchè…


‘Finito’ ed ‘Infinito’ Pubblicato il 11 Marzo, 2024

La vera gioia deriva dalla possibilità di unire gli opposti, una dimensione dove ‘finito ‘ ed ‘infinito’ possono coesistere, la rivelazione del Divino nel mondo e nella nostra vita di tutti i giorni. È questo il compito che ci aspetta, e la gioia che lo accompagna viene a dirci che siamo sul giusto cammino.


Quando scende l’oscurità, ci si mette in cammino Pubblicato il 10 Marzo, 2024

nube Divina

In quest’epoca, quando il popolo d’Israele si trova immerso nell’esilio, noi non dobbiamo lasciarci scoraggiare dal buio dell’esilio, poiché proprio questo è il fine e lo scopo: illuminare con la luce della Torà proprio il buio.