17 Nisan 5784 - 25 Apr 2024 Thu

Un Pensiero al Giorno (HaYomYom)


Giovedì                                                       17 Nissàn                                             5703

                2° giorno dell'omer

"Chiunque si dilunga nel racconto dell'esodo dall'Egitto, questa persona (harèi...

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Yosèf il Giusto Pubblicato il 13 Dicembre, 2023

La Torà ci insegna che, tutto ciò che accade nel mondo, deriva dallo ‘Zadìk yessòd haolàm’ (il Giusto, fondamento del mondo). Yosèf era il Giusto, e, attraverso il Giusto, passano tutte le influenze, che raggiungono il mondo.


Sapere quando annullarsi Pubblicato il 12 Dicembre, 2023

Nel momento in cui fuori imperversa la ‘carestia’ e anime Ebree sono affamate del cibo della Torà, l’Ebreo deve trovare in sé il coraggio e la forza di uscire per strada, di divulgare la luce della Torà.


Non fuggire dal compito Pubblicato il 11 Dicembre, 2023

Yosèf il Giusto era ad un livello molto più elevato dei suoi fratelli. Egli era in grado di rimanere collegato a D-O, non soltanto nell’isolamento e nella fuga dalle occupazioni del mondo, ma anche nel turbine della vita attiva di questo mondo. L’elevatezza della via di Yosèf il Giusto è dovuta al fatto che essa rappresenta lo scopo di tutta la Creazione: creare in questo mondo una dimora per D-O.


I sogni di Yosèf Pubblicato il 8 Dicembre, 2023

Il servizio dell’Ebreo è quello di fare di due mondi, materialità e spiritualità, una cosa sola.


Da Yosèf il Giusto, impariamo cosa sia: Rabbi – Rosh Bnèi Israel Pubblicato il 6 Dicembre, 2023

D-O ha creato il Suo Popolo, come un corpo unico, alla cui testa ha posto lo Zadìk, il Rabbi – Rosh (Capo) Bnèi (dei Figli d’) Israel – Come il cervello, nel corpo umano, è collegato a tutti gli organi, dando loro vita, così il Rabbi è collegato e percepisce ogni singolo Ebreo e lo guida.


Bisogna inchinarsi a Yosef Pubblicato il 5 Dicembre, 2023

Noi non dobbiamo pensare che l’Ebreo, che ha raggiunto un livello elevato nel servizio Divino, può accontentarsi delle sue proprie forze. Anche lui deve attaccarsi a Yosèf, al Giusto della generazione, al leader della generazione.


Non ritirarsi davanti alle difficoltà Pubblicato il 4 Dicembre, 2023

Quando l’Ebreo va in esilio, egli porta la Presenza Divina con sé, e grazie ad Essa egli trasforma lo stato dell’esilio, fino al punto di farlo diventare un aiuto per il proprio servizio. Ed è con questa forza che noi possiamo arrivare alla Redenzione.


La forza di Yosef Pubblicato il 3 Febbraio, 2023

beshalach

Quando i Figli d’Israele uscirono dall’Egitto, portarono con sé la bara di Yosef, così come si narra nella parashà Beshalàch: “ E Moshè prese con sé le ossa di Yosef”. Grazie alla qualità essenziale di Yosef, che si è realizzata nel servizio Divino del popolo d’Israele nel corso di tutte le generazioni, non rimarrà neppure un solo Ebreo in esilio, e tutti, il popolo d’Israele per intero, compresi quelli che sono diventati per una qualsiasi ragione alla stregua di ‘altri’, tutti torneranno ad essere ‘figli’, e tutti saremo redenti per mano del nostro giusto Moshiach, nella Redenzione vera e completa.