Il cerchio di Choni Pubblicato il 19 Ottobre, 2023

Quando i campi per mesi non videro una goccia d'acqua, gli Ebrei, disperati si rivolsero a Choni. Lui avrebbe saputo come pregare D-O. Ed ecco come Choni fu accontentato...    

Tanti anni fa, quando c’era ancora il Tempio, vi fu una grande siccità. I mesi passavano, Cheshvàn, Kislèv, e tutto era secco, Tevèt, Shvàt, e ancora niente pioggia. I campi erano aridi ed i pozzi vuoti.

  Gli Ebrei, disperati, si rivolsero ai loro Saggi, e questi mandarono un messaggero da Choni Hameaghel, che era uno dei grandi saggi ed era un giusto, per chiedergli di pregare per la pioggia. Choni accettò il compito ed iniziò a pregare, ma la pioggia… non scendeva. Che fare? Choni disegnò allora un cerchio per terra, vi entrò e si rivolse a D-O, dicendo: “Padrone del mondo! I Tuoi figli hanno fiducia nelle mie preghiere. Non uscirò da questo cerchio, fino a che non manderai la pioggia!”

    Ecco che alcune gocce iniziarono a scendere, ma troppo poche. “Padrone del mondo, non una pioggia come questa io Ti ho chiesto, ma una pioggia che riempia i pozzi ed i canali!”

    Iniziò, allora, a soffiare un vento fortissimo ed una tempesta di pioggia si riversò sulla terra, così forte da poter provocare danni. Disse, allora, Choni, pregando D-O: “Padrone del mondo, non Ti ho chiesto una pioggia simile, ma una pioggia di benedizione, una pioggia benefica.” Ecco che, finalmente, iniziò a scendere una pioggia benefica, che non smise fino a che tutti i pozzi ed i canali furono pieni, procurando immensa gioia a tutti gli abitanti del paese.

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