21 Nisan 5784 - 29 Apr 2024 Mon

Un Pensiero al Giorno (HaYomYom)


Domenica                                                 20 Nissàn                                               5703

                      5° giorno dell'omer

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Quando il buio stesso illumina Pubblicato il 28 Aprile, 2024

Nel tempo dell’esilio regnano ascondimento ed occultamento. Non è sufficente per noi, però, cercare di sopraffarli o di ignorarli; l’Ebreo deve invece trasformare l’occultamento stesso in luce.


La “Seudàt Moshiach” Pubblicato il 28 Aprile, 2024

Nell’ultimo giorno di Pèsach risplende una luce particolare, la luce di Moshiach. Noi possiamo accogliere dentro di noi questa luce con un pasto molto particolare: “Il pasto di Moshiach”, come ci è stato tramandato dal Baal Shem Tov.


HaYomYom: Domenica, 20 Nissàn 5784 Pubblicato il 28 Aprile, 2024

Domenica                                                 20 Nissàn                                               5703                       5° giorno dell’omer Un Pèsach, Rav Chayim Avraham (il figlio dell’Admòr HaZakèn) andò da suo fratello (l’Admòr HaEmzaì), per augurargli una buona festa. Rav Cayim Avraham raccontò in quella occasione, che l’Admòr HaZakèn disse: “A Pèsach non bisogna offrire ad […]


La rivelazione delle forze nascoste Pubblicato il 28 Aprile, 2024

kriat iam suf

Nel settimo giorno di Pèsach, D-O operò per il popolo d’Israele il miracolo più prodigioso che si sia mai visto in tutte le generazioni: l’apertura del mar Rosso.


Dritti allo scopo Pubblicato il 28 Aprile, 2024

Gettandosi in mare, Nachshon pensò solo ad un’unica cosa: come fare la volontà di D-O. Ed allora il mare si aprì.


Pèsach: un ‘salto’ nella Gheulà Pubblicato il 26 Aprile, 2024

L’insegnamento di Pèsach è meraviglioso ed è in grado di darci una forza incredibile: la forza di spiccare un salto, per arrivare là, dove oggi ci sembra impossibile. La Gheulà è davanti a noi, più vicina che mai, è, anzi, già qui. Dobbiamo solo avere il coraggio di… ‘saltare’.


HaYomYom: Sabato 19 Nissàn 5784 Pubblicato il 26 Aprile, 2024

Sabato                                                       19 Nissàn                                              5703             4° giorno dell’omer   In Lechà dodì sostituisci besimcha, e dì gam besimcha uv’tzahala. Le seguenti preghiere vanno dette sottovoce, in questo Shabàt: Eshet chayl, Mizmòr leDavìd, Da hi seudata. Anche Veyitèn lechà. Una volta mio padre spiegò, a proposito del Ma nishtana (le “quattro domande” alla sera del Sèder): […]


Salvezza all’ultimo istante Pubblicato il 26 Aprile, 2024

mazot mivzaim

George era l’unico Ebreo della zona, e il suo isolamento cominciava a pesargli ormai troppo. Di Sabato, solo in casa, recitava le poche preghiere che conosceva, e la domenica guardava tutta la gente che andava in chiesa, mentre lui non aveva dove andare. Arrivato ai trent’anni, decise di arrendersi: sarebbe andato dal prete e si sarebbe convertito! Prima però pregò D-O: “Ascolta, o D-O, se Ti importa qualcosa di me… Ho bisogno di un miracolo, come quelli che hai fatto in Egitto. Mandami qualcuno che mi aiuti ad essere un Ebreo. Ma se questo non succederà entro le prossime due settimane… bene… allora andrò dal prete!” E proprio allora….


HaYomYom: Venerdì, 18 Nissàn 5784 Pubblicato il 26 Aprile, 2024

Venerdì                                                       18 Nissàn                                            5703        3° giorno dell’omer   Patàch Elyàhu viene detto prima di Minchà, ma non Hodu. Nel 5608 (1848), il Zemmach Zèdek pronunciò un maamàr sul verso “Quando presterai del denaro”. Il termine Ebraico kèssef (denaro) implica il significato di anima, poiché l’anima ha il desiderio ardente (kossef) di elevarsi. […]


Una fede che penetra nel sangue Pubblicato il 25 Aprile, 2024

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La circoncisione rappresenta la capacità della fede di penetrare e pervadere anche il corpo; il sacrificio di Pèsach, rappresenta la capacità della fede di pervadere anche l’ambiente che circonda l’uomo. Per merito di tutto ciò, i Figli d’Israele poterono essere redenti dall’Egitto, e questa è anche la via per arrivare alla Redenzione vera e completa, tramite il nostro giusto Moshaich.