In viaggio (Massèi) Pubblicato il 31 Luglio, 2024
In qualsiasi situazione si trovi, l’Ebreo non deve fermarsi. Il suo compito è quello di avanzare sempre, elevandosi di livello in livello, fino alla sua Redenzione finale.
HaYomYom: Mercoledì, 25 Tamùz 5784 Pubblicato il 31 Luglio, 2024
Mercoledì 25 Tamùz 5703 Vi sono due espressioni caratteristiche, nella Chassidùt: a) L’Ebreo riconosce il Divino e sente il soprannaturale. Egli non ha bisogno di prove, per questo. b) L’Ebreo né vuole, né può essere separato dal Divino. Invero, queste due espressioni dicono una stessa ed unica cosa: “L’Ebreo riconosce il Divino e sente il soprannaturale, e per […]
Le ‘Tre Settimane’ Pubblicato il 30 Luglio, 2024
Il numero tre ha una connotazione positiva, eppure non è quello che sembrerebbe, se si pensa alle ‘Tre Settimane di Punizione’, il periodo che va dal 17 di Tamùz al 9 di Av. La Chassidùt, però, ci insegna a vedere la verità interiore delle cose, e questa verità, oggi, inizia ad essere visibile, ormai, anche esteriormente, in modo manifesto.
HaYomYom: Martedì, 24 Tamùz 5784 Pubblicato il 30 Luglio, 2024
Martedì 24 Tamùz 5703 Dagli aforismi del Zemmach Zèdek: Per un ‘pnìmi‘ (una persona ‘interiore’), chiedere una benedizione per il proprio servizio, trova il suo compendio in: “..che possano non volgersi a parole vane”. Ciò che è necessario, è che: “sia reso più gravoso il lavoro agli uomini”. (Shemòt 5:9)
HaYomYom: Lunedì, 23 Tamùz 5784 Pubblicato il 29 Luglio, 2024
Lunedì 23 Tamùz 5703 Quando Mattòt e Massè sono separate, Shabàt a Minchà, come anche lunedì e giovedì, la aliyà (salita alla lettura della Torà) di Levi termina con l’ultima delle tappe.
Non rimproverare, cerca il bene Pubblicato il 29 Luglio, 2024
Se siamo impegnati a rafforzare la luce, il male decade da solo, senza bisogno di occuparsene direttamente.
HaYomYom: Domenica, 22 Tamùz 5784 Pubblicato il 28 Luglio, 2024
Domenica 22 Tamùz 5703 Mio padre disse: Un aforisma chassìdico rende la testa chiara ed il cuore terso; una buona condotta chassìdica riempie la casa di luce; una melodia chassìdica rafforza la speranza e la fede, porta la gioia e pone la casa e la famiglia in uno stato di “luce”.
Le difficoltà rafforzano Pubblicato il 28 Luglio, 2024
Il popolo d’Israele è paragonato ad un ramo forte e resistente, capace di superare ogni ostacolo, grazie alle forze nascoste che esso è in grado di rivelare dentro di sè, quando è fronteggiato dalle difficoltà e dalle prove dell’esilio.
HaYomYom: Sabato, 21 Tamùz 5784 Pubblicato il 26 Luglio, 2024
Sabato 21 Tamùz 5703 Noi non diciamo shehecheiànu durante le Tre Settimane, neppure di Shabàt. È scritto: “Mi faranno un santuario ed Io risiederò in loro.” “In loro” significa in ognuno di Israele. Questo, poiché in ogni Ebreo, il punto centrale dell’intima essenza del suo cuore è un santuario per il Suo dimorare (possa Egli […]
HaYomYom: Venerdì, 20 Tamùz 5784 Pubblicato il 26 Luglio, 2024
Venerdì 20 Tamùz 5703 Vi sono tre forme di itbonenùt (contemplazione, meditazione): a) Studio – meditazione: dopo aver compreso il concetto fino in fondo, uno medita sulla sua profondità, fino a che l’elemento intellettuale non risplenda davanti a lui. b) Meditazione prima della preghiera: essa è diretta a far sentire la vitalità del […]