3 Kislev 5785 - 04 Dec 2024 Wed

Un Pensiero al Giorno (HaYomYom)


Martedì                                                      3 Kislèv                                                5704

Una differenza fra la condotta del Baal Shem Tov e quella del Magghìd era che...

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HaYomYom: Sabato, 27 Menachem Av 5784 Pubblicato il 30 Agosto, 2024

Sabato                                                  27 Menachem Av                                      5703  Benedici il Capomese Elùl. Recita l’intero libro dei Salmi la mattina presto. Giorno di farbrenghen. Il mese di Elùl è il mese della revisione dei conti. Nel mondo materiale, se un uomo d’affari vuole condurre la sua impresa nel modo migliore, per trarne il massimo profitto, egli deve fare periodicamente […]


HaYomYom: Venerdì, 26 Menachem Av 5784 Pubblicato il 30 Agosto, 2024

Venerdì                                               26 Menachem Av                                       5703 Dai discorsi di mio padre: Nell’”Esodo dall’Egitto” della Chassidùt, vi è una mizvà di narrare verbalmente l’uscita dall’Egitto, di raccontare storie chassìdiche e di recepirle interiormente, fin nel più profondo. Bisogna sapere, che ogni storia costituisce un insegnamento per la vita. Ogni storia deve apportare (in chi l’ascolta) un buon […]


HaYomYom: Giovedì, 25 Menachem Av 5784 Pubblicato il 29 Agosto, 2024

Giovedì                                               25 Menachem Av                                       5703 Mio padre scrive in una lettera: Ho sentito, in nome dei nostri santi padri, i Rebbeìm, che anche quando nasce una femmina, noi dobbiamo pronunciare le parole: “Alla Torà…” (Possano i suoi genitori educarla alla Torà, al matrimonio ed alle buone azioni). Ciò si basa sull’affermazione dei nostri Saggi (Berachòt […]


Vedere la verità interiore Pubblicato il 29 Agosto, 2024

La parashà Reè, ci insegna a porre il nostro servizio ad un livello apertamente rivelato, il livello della ‘vista’. Il Divino, la Torà e le mizvòt devono essere rivelate apertamente, “viste”. Ciò che si deve creare, è un forte legame interiore, simile a quello che si stabilisce con la vista.


Il potere della vista Pubblicato il 29 Agosto, 2024

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Al contrario dell’era presente, nella quale noi vediamo solo entità materiali ed il Divino viene percepito come una forza esterna, in quella futura noi vedremo direttamente come il Divino è la vera realtà di tutta l’esistenza.


HaYomYom: Mercoledì, 24 Menachem Av 5784 Pubblicato il 28 Agosto, 2024

Mercoledì                                           24 Menachem Av                                       5703      Una tradizione tramandata di Rebbe in Rebbe: Al tempo del noto conflitto (fra chassidìm e i loro oppositori), i chassidìm raccontarono all’Admòr HaZakèn dei terribili abusi, che essi subivano da parte della gente semplice, fra gli oppositori. Il Rebbe disse: “Il ‘nonno’ (come egli chiamava il Baal Shem Tov) […]


I segni della ‘kasherùt’ nella nostra vita quotidiana Pubblicato il 28 Agosto, 2024

Qual’è lo scopo dell’uomo? Elevarsi e venire incluso in ciò che sta al di sopra di lui: in D-O Stesso, Creatore del mondo.


Il male esiste per il bene Pubblicato il 27 Agosto, 2024

Tutti gli altri esseri creati al mondo non hanno la possibilità di scegliere. Il loro comportamento è in funzione della loro natura e delle loro caratteristiche. L’unica creatura al mondo ad avere il potere del libero arbitrio, è l’uomo. E solo grazie all’esistenza del male, l’uomo può scegliere il bene.


HaYomYom: Martedì, 23 Menachem Av 5784 Pubblicato il 27 Agosto, 2024

Martedì                                              23 Menachem Av                                        5703 Nell’inverno del 5652 (1891-92), quando mio padre studiava con me Tanya, egli mi spiegò che, in “La seconda anima d’Israele è realmente una parte del Signore che è nei Cieli”, cap. 2, le connotazioni delle parole “nei Cieli” e “veramente” (mamàsh – ‘di fatto’, ‘tangibile’) sono contraddittorie. “Nei Cieli” sta […]


Una benedizione nascosta Pubblicato il 27 Agosto, 2024

Per consentire all’uomo di esercitare la libera scelta, D-O ha dato all’empietà la possibilità di opporsi alla santità. Ma dato che questa capacità del male esiste solo per fornire una base per la scelta, il male cessa di esistere quando l’uomo sceglie di fare il bene.