HaYomYom: Sabato, 3 Shvàt 5785 Pubblicato il 31 Gennaio, 2025
Sabato 3 Shvàt 5703 Torà Or fu stampata, per la prima volta, nel 5597 (1837) a Kopust (senza supplementi). Il Zemmach Zedek, nella sua lettera del 3 di Shvàt di quell’anno, scrisse: Il Libro di Torà Or, ora pubblicato, …contiene dei discorsi (maamarìm), la maggior parte dei quali risalgono al periodo che va dal […]
HaYomYom: Venerdì, 2 Shvàt 5785 Pubblicato il 31 Gennaio, 2025
Venerdì 2 Shvàt 5703 Mio padre raccontò: “Il discorso ‘Vaerà…ushmì HaShem’, che parla del tema “nessuno di loro verrà respinto” – (non si parla qui del discorso, che è pubblicato con questo titolo, in Torà Or) prese il nome di “il frum (‘temente di D-O’) Vaerà.” L’Admòr HaZakèn era solito ripeterlo ogni tre anni, ed […]
HaYomYom: Giovedì, 1 Shvàt 5785 Pubblicato il 30 Gennaio, 2025
Giovedì 1 Shvàt Capo Mese 5703 La recitazione quotidiana dei Salmi, dopo la preghiera, è praticata in ugual modo sia nelle sinagoghe dei chassidìm di Chabad, sia in quelle dove si prega secondo il rito ashkenazita o quello polacco, che D-O sia con loro. E dal lato dell’ahavàt Israel (amore per l’altro Ebreo)… ed in […]
La natura speciale del Capomese Pubblicato il 30 Gennaio, 2025

Il Capomese sembra un giorno feriale, in cui è permesso lavorare, ma nel suo significato nascosto e profondo, questo è un giorno miracoloso, cui appartiene una luce più elevata.
Un ‘test’ per la Redenzione Pubblicato il 29 Gennaio, 2025

Il precetto dell’Ahavàt Israel, l’amore per l’altro Ebreo, ci insegna che, quando vediamo un Ebreo che si allontana dalle sorgenti della Torà e dei suoi precetti, è nostro obbligo rivolgerci a lui con amore e affetto e avvicinarlo alla Torà, e quando le parole sono parole di verità, esse hanno la forza di penetrare e di essere accolte nel cuore di chi le ascolta.
HaYomYom: Mercoledì, 29 Tevèt 5785 Pubblicato il 29 Gennaio, 2025
Mercoledì 29 Tevèt 5703 Noi siamo ‘lavoratori di giorno’. Il giorno è luce. Il nostro lavoro è il lavoro della luce, illuminare il mondo con la luce della Torà. A parte il fatto che dobbiamo mantenerci noi stessi, con l’aiuto di D-O, in una posizione e condizione buona, essere noi stessi come si deve, tutto […]
Si può sempre ritornare Pubblicato il 28 Gennaio, 2025

La possibilità dell’Ebreo di ritornare alla propria radice. all’unione col proprio Creatore, è illimitata, e questo è possibile verificarlo, paradossalmente, dalla storia delle piaghe che colpirono il faraone!
HaYomYom: Martedì, 28 Tevèt 5785 Pubblicato il 28 Gennaio, 2025
Martedì 28 Tevèt 5703 Nella versione che fu pubblicata del Sefer HaChakirà (Derech HaEmunà) del Zemmach Zedek, mancano molte note. Egli lo compose in correlazione al suo viaggio a Pietroburgo, dove avrebbe dovuto rispondere a varie domande su quei soggetti.
Affrontare Par’ò Pubblicato il 27 Gennaio, 2025

All’uomo è stata affidata la missione di fare di questo mondo una dimora per D-O, e ciò è possibile solo quando l’egocentrismo è annientato. Un arrogante egoismo, infatti, impedisce alla Presenza Divina di manifestarsi.
HaYomYom: Lunedì, 27 Tevèt 5785 Pubblicato il 27 Gennaio, 2025
Lunedì 27 Tevèt 5703 L’Admòr HaZakèn disse: “La materialità dell’Ebreo è spiritualità. D-O ci dà materialità, affinché noi ne facciamo spiritualità. Quando, a volte, non è così al momento (D-O non ci ha provvisto, cioè, di ricchezza materiale), dobbiamo dare a D-O, anche solo un’ “offerta dei poveri”, ed Egli, allora, ci elargirà con abbondanza.