17 Iyyar 5785 - 15 May 2025 Thu

Un Pensiero al Giorno (HaYomYom)


Sabato                                                      17 Iyàr                                                   5703

       32° giorno dell'omer

Zidkatchà (pag. 209) non viene detto.

Alcuni recitano lo...

Read More »

.
Leggi Tutto

Il potere delle nostre parole Pubblicato il 15 Maggio, 2025

EMOR 2

Ogni Ebreo deve stare molto attento ad ogni parola che esce dalla sua bocca, affinché non dica, per carità, nulla di male a proposito di un altro Ebreo. Anche quando vediamo un Ebreo compiere una cattiva azione, noi dobbiamo trovargli una giustificazione positiva. Il detto stesso che loda il prossimo, rivela le forze positive che si nascondono in lui e lo porta ad agire bene.


HaYomYom: Giovedì, 17 Iyàr 5785 Pubblicato il 15 Maggio, 2025

Sabato                                                      17 Iyàr                                                   5703        32° giorno dell’omer Zidkatchà (pag. 209) non viene detto. Alcuni recitano lo Shemà al mattino, prima del servizio, per ottemperare all’obbligo di recitare lo Shemà nel tempo giusto; anch’essi devono ripetere le tre parole Ani HaShem Eolkechèm (pag.48), e concludere con la parola emèt. Quando si recita lo Shemà con […]


Il potere del nostro servizio nell’esilio Pubblicato il 14 Maggio, 2025

alef-michoel-muchnik

Oggi abbiamo la possibilità, con la comprensione e la forza che ci vengono dallo studio della parte interiore della Torà, di raggiungere i livelli più sublimi ed elevati, qui nel mondo, fino a quello di vedere e riconoscere D-O in ogni cosa di questo mondo. E questo si chiama ormai, già Gheulà.


HaYomYom: Mercoledì, 16 Iyàr 5785 Pubblicato il 14 Maggio, 2025

Venerdì                                                     16 Iyàr                                                  5703            31° giorno dell’omer Mio padre, dopo essersi tagliato le unghie, metteva un piccolo pezzo di legno tra di esse, prima di bruciarle. In fatto di cultura e attitudini, il chassìd Reb Eli Abeler era un uomo semplice. Una volta, quando venne in yechidùt, mio nonno gli disse: “Eli, io ti […]


Emòr Pubblicato il 14 Maggio, 2025

emor

La vera educazione deve portare luce all’altro, in modo che egli stesso possa, poi, diffondere luce a sua volta, una luce di santità, capace di rivelare il Divino nel mondo.


L’arcobaleno che annuncia Moshiach Pubblicato il 13 Maggio, 2025

arcobaleno sul mare

Vi è un uso Ebraico secondo il quale i bambini escono a Lag BaOmer nei campi a giocare con archi e frecce. Dice lo Zohar: “Non aspettarti l’arrivo di Moshiach fino a che non vedi l’arcobaleno. ” Per questo, si gioca con l’arco in questo giorno, come allusione all’arcobaleno che annuncia l’avvento di Moshaich.


HaYomYom: Martedì, 15 Iyàr 5785 Pubblicato il 13 Maggio, 2025

Giovedì                                                      15 Iyàr                                                 5703            30° giorno dell’omer Ai giorni dell’Admòr HaZakèn, i chassidìm avevano un detto famigliare: “Il pezzo di pane che io ho è tuo, così come è mio.” Ed essi dicevano la parola “tuo” per prima, “…tuo, così come è mio.”


Una luce che ispira Pubblicato il 13 Maggio, 2025

Nella parashà che porta questo nome, ‘emòr’ è un comando che ingiunge alla persona di parlare. I nostri Saggi associano il comando “emòr” all’obbligo dell’educazione dei nostri figli. Un’insegnamento fondamentale riguardo l’educazione, è che essa deve essere caratterizzata dal risvegliare la luce interiore, che ognuno possiede nella sua anima.


HaYomYom: Lunedì, 14 Iyàr 5785 Pubblicato il 12 Maggio, 2025

Mercoledì                                       14 Iyàr, Pèsach Shenì                                    5703              29° giorno dell’omer Il tema di Pèsach Shenì è che ‘non è mai troppo tardi’. È sempre possibile mettere le cose a posto. Anche se uno era tamè (ritualmente impuro), o uno era lontano, e persino in caso di ‘lachèm‘, quando cioè questa (impurità, lontananza, ecc.) era deliberata, […]


Imbrigliare le forze naturali Pubblicato il 12 Maggio, 2025

L’offerta dell’Omer è costituita da orzo, che è considerato un alimento per animali. Ciò ha attinenza con il significato più profondo del Conto dell’Omer: il vaglio e il raffinamento degli attributi dell’‘anima animale’.