Il segreto del numero ‘otto’ Pubblicato il 2 Aprile, 2024

Sheminì: nell’ottavo giorno, al termine dell’inaugurazione del Santuario nel deserto, gli Ebrei godettero della rivelazione Divina, una Luce Infinita, trascendente, che potè scendere nel mondo, proprio in quel giorno. Qual’è il significato di quell’ottavo giorno e che parte ha l’Ebreo in questa rivelazione dell’Infinito?


Custodire il Tempio Pubblicato il 1 Aprile, 2024

The-Messianic-Age

Ogni Ebreo rappresenta un santuario in cui far risiedere la Presenza Divina, e non solo lui stesso, ma anche la sua casa e tutti gli altri oggetti che egli possiede e coi quali serve D-O. La Torà ci insegna la necessità particolare per noi di custodire, dare rilevanza, onore e rispetto ad ogni aspetto del nostro servizio Divino.


Si comincia dalla costrizione e si arriva alla consapevolezza Pubblicato il 31 Marzo, 2024

Nel profondo della sua anima, ogni Ebreo desidera servire D-O e prostrarsi a Lui, con tutto il suo cuore e con tutta la sua anima.


La gioia di servire D-O Pubblicato il 27 Marzo, 2024

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Con l’arrivo di Moshiach, entrando nell’epoca della redenzione, nessun Ebreo verrà lasciato indietro. Portare il mondo al suo stato desiderato, dipende dal contributo di ogni singolo individuo. Ognuno ha una certa dimensione, che solo lui può aggiungere.


Dobbiamo essere disponibili a sporcarci Pubblicato il 26 Marzo, 2024

Quando i Figli d’Israele scesero in Egitto, D-O scese con loro, ed Egli Stesso li tirò fuori dall’Egitto. E così sarà nel futuro più prossimo, quando il Santo, benedetto Egli sia, raccoglierà ogni Ebreo col suo braccio e ci farà uscire dall’esilio, già questo mese di Nissàn stesso!


Non restare mai senza fuoco Pubblicato il 25 Marzo, 2024

mizbeach esh

L’altare, sul quale deve ardere un fuoco perpetuo, allude al cuore dell’uomo. L’uomo deve far sì che il fuoco dell’amore per D-O e l’entusiasmo per la Torà ed i precetti ardano sempre nel suo cuore e non si spenga mai.


Creare un legame Pubblicato il 24 Marzo, 2024

L’Ebraismo offre la possibilità di stabilire un legame fra il mondo materiale e quello spirituale. L’iniziativa che porta a ciò, però, deve venire da D-O e non dall’uomo. È D-O a darci gli strumenti per relazionarci a Lui, permettendoci in questo modo di elevare anche il nostro mondo. E questi strumenti sono i precetti. È il comando di D-O, e non la sua esecuzione da parte dell’uomo, a stabilire una connessione fra i due. Scegliendo di obbedire al comando, l’uomo conferma e rinsalda il legame.


Collegati a D-O, al di là della logica Pubblicato il 22 Marzo, 2024

cuore fuoco

Amalèk esercita la sua influenza sull’Ebreo in modo da fargli credere che tutto avvenga per caso. Egli gli impedisce di vedere la mano della Divina provvidenza che guida ogni cosa.


Shabàt Zachòr Pubblicato il 22 Marzo, 2024

Amalek 2

La guerra contro Amalèk esiste anche in campo spirituale, dentro ognuno di noi. Spiritualmente, Amalèk rappresenta tutto ciò che viene a raffreddare il nostro entusiasmo nel servizio Divino.


Il terzo Socio in ogni affare Pubblicato il 21 Marzo, 2024

A volte ci sembra che, nelle cose che riguardano il nostro rapporto con D-O, sia molto importante prestare la massima attenzione ad ogni dettaglio, poichè ogni trasgressione minerebbe l’integrità della nostra sottomissione a D-O, mentre per quel che riguarda i precetti che regolano il rapporto dell’uomo con il suo simile, si tende a pensare che il danno riguardi più che altro l’uomo e non così tanto il Santo, benedetto Egli sia. La Torà, tuttavia, vede in questo atto un sacrilegio verso D-O.