L’unità del nostro Popolo Pubblicato il 1 Ottobre, 2023

La mizvà delle ‘quattro specie’, sulle quali si fa la benedizione, durante la Festa di Succòt, ci offre un insegnamento profondo, che ci aiuta a vivere, comprendere e valorizzare in modo diverso e nuovo il rapporto che ci lega ai nostri fratelli Ebrei.
La forza della sottomissione Pubblicato il 28 Settembre, 2023

Proprio grazie alla fede semplice e all’accettazione del giogo, il popolo d’Israele può resistere alle sfide che incontra in tutte le generazioni e meritare infine la Redenzione vera e completa.
“La Sua destra mi abbraccia” Pubblicato il 28 Settembre, 2023

Il legame fra l’essenza dell’Ebreo e quella di D-O si rivela nella festa di Succòt, un legame così forte da essere indistruttibile. Questo legame è come un “abbraccio” con cui D-O avvolge l’Ebreo a Succòt, ed esso si esprime nel precetto della succà.
La gioia particolare di Succòt Pubblicato il 27 Settembre, 2023

Il lavoro del ‘raccolto’ è un lavoro che ricorre in modo stabile nella vita dell’uomo, come è detto: “Per sei anni seminerai la tua terra e ne raccoglierai i frutti.” Il significato interiore del lavoro del raccolto dei prodotti della terra è quello di purificare tutte le cose del mondo e collegarle a D-O.
Il processo che ci unisce a D-O Pubblicato il 26 Settembre, 2023
I nostri Saggi ci dicono che gli aspetti spirituali che si trovano nascosti nelle feste di Rosh HaShanà e Yom Kippùr, si rivelano nei giorni di Succòt.
L’aspetto più profondo della teshuvà del futuro Pubblicato il 24 Settembre, 2023

Il completamento del processo di teshuvà è quando si arriva alla teshuvà che deriva dall’amore.
La forma dello shofàr Pubblicato il 22 Settembre, 2023

La forma dello shofàr, un’apertura stretta da un lato ed una larga dall’altro, ci fornisce un messaggio ed un insegnamento: pratica solo una piccola apertura, avvicinati un po’ a D-O, ed Egli ti aprirà le sue porte e faciliterà il tuo ritorno.
“Ricercate il Signore mentre Lo si può trovare, invocateLo mentre è vicino” (Yeshayahu 55:6) Pubblicato il 22 Settembre, 2023

L’amore di D-O per il popolo d’Israele durante i ‘Dieci Giorni di Teshuvà’ è come quello descritto dal verso: “Poiché Israele non è che un ragazzo ed Io lo amo” (Hoshea 11: 1), come un padre ama il suo bambino piccolo di un amore essenziale, che non dipende dalla condotta del figlio, tanto che non cessa di amarlo anche quando il bambino si comporta male.
“Segnali di fumo” Pubblicato il 22 Settembre, 2023

La teshuvà di Yom Kippùr sgorga dalla parte più profonda del nostro cuore, un livello che va completamente al di là della logica e della comprensione. Essa deriva dal rivelarsi dell’essenza stessa della propria anima, rivelazione che è resa possibile dalla teshuvà, che nasce dall’amore per D-O.
Yom Kippùr ha il potere di espiare Pubblicato il 22 Settembre, 2023
![kipur1[1]](http://www.viverelagheula.net/wp-content/uploads/2015/09/kipur11.jpg)
Ogni Ebreo a Yom Kippùr sente un richiamo speciale, il risveglio di una parte di sé, che per lo più rimane nascosta e dimenticata. Di cosa si tratta, veramente?….