Un potente anelito Pubblicato il 1 Maggio, 2024
“I figli di Aharon, Nadàv e Avìhu, presero ognuno il proprio braciere, vi misero dentro del fuoco, posero su di esso dell’incenso, e presentarono dinanzi all’eterno un fuoco estraneo, che D-O non aveva loro comandato. Un fuoco uscì dall’Eterno e li divorò, ed essi morirono dinanzi a D-O. ”Da un lato, la condotta dei figli di Aharon risulta indesiderabile, come appare ovvio dalla punizione che essi ricevettero. D’altro canto, invece, come spiega la Chassidùt, emerge una dimensione positiva dei loro sforzi.
Cosa ci insegna la morte dei figli di Aharòn? Pubblicato il 27 Aprile, 2023
Riguardo Nadàv e Aviàhu, la Torà parla di un peccato, al seguito del quale essi persero la vita. Di fatto, dietro questo ‘peccato’, c’è un insegnamento profondo e fondamentale, che riguarda ogni Ebreo.