10 Shevat 5785 - 08 Feb 2025 Sat

Un Pensiero al Giorno (HaYomYom)


Venerdì                                                      9 Shvàt                                                 5703

Quando mio padre concluse (lo studio del) l'intero Talmùd per la terza volta, egli pronunciò un...

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Vedere e credere Pubblicato il 21 Gennaio, 2025

L’esilio è uno stato innaturale, mentre la realtà vera rimane celata. Ognuno ha il proprio “Egitto” che lo limita e dal quale egli deve essere liberato. E il primo passo della redenzione è una rivelazione diretta del Divino.


D-O appare ad ogni Ebreo Pubblicato il 14 Novembre, 2024

D-O apparve ad Avraham, il primo Ebreo, ed ogni Ebreo ha ricevuto la sua eredità da nostro padre Avraham, e con essa la possibilità di meritare l’apparizione Divina. Questa possibilità è però, appunto, solo una possibilità, e per renderla attuale, l’Ebreo deve impegnarsi e desiderare questa rivelazione con tutto se stesso.


L’Ebreo deve ‘conquistare territori’ Pubblicato il 22 Ottobre, 2024

“Tutta la terra appartiene al Santo, Benedetto Egli sia” e lo scopo finale del mondo materiale è di “farne per Lui, sia Egli benedetto, una dimora nei mondi inferiori”, secondo anche il noto detto, che l’Ebreo deve fare di ogni luogo nel quale egli si trovi, ‘Terra d’Israele’, facendo penetrare la santità Divina in ogni luogo ed in ogni campo.


Una danza di gioia a Yom Kippùr! Pubblicato il 10 Ottobre, 2024

Yankel si presentò alla sinagoga, quel Yom Kippùr, completamente ubriaco! “Che vergogna!”, pensarono tutti. Solo Rabbi Levi Izchak capì la grandezza di quell’uomo, che…


Ad ogni Ebreo è data una forza particolare Pubblicato il 1 Ottobre, 2024

Nei ‘Dieci Giorni di Teshuvà’, ad ogni Ebreo è data dall’alto una forza particolare. Ognuno ha la possibilità di avvicinarsi a D-O, elevandosi al punto tale da poter arrivare ad un vero e proprio attaccamento alla propria fonte: il Santo, benedetto Egli sia.


Elùl e la teshuvà Pubblicato il 24 Settembre, 2024

La teshuvà riflette un grande e struggente desiderio di aderire a D-O, desiderio che aggiunge energia e vigore ad ogni aspetto del nostro adempimento della Torà e delle mizvòt.


La guerra dell’Ebreo Pubblicato il 12 Settembre, 2024

Per creare una dimora per D-O in questo mondo, l’Ebreo deve dichiarare guerra alla materialità del mondo, che occulta il Divino, e conquistarla. Egli deve anche sapere di avere la capacità di riuscire, poiché nel suo legame con D-O, fin dall’inizio egli è al di sopra del suo nemico.


La luna ci insegna Pubblicato il 16 Agosto, 2024

L’incredibile forza e potere che ha la nostra capacità di annullarci davanti all’Eterno, ci viene insegnata dalla luna: “Va’ allora e diventa più piccola!”


HaYomYom: Giovedì, 26 Tamùz 5784 Pubblicato il 1 Agosto, 2024

Giovedì                                                        26 Tamùz                                          5703 Nello studio della Torà, la persona si dedica al soggetto che desidera comprendere, ed arriva ad una comprensione. Nella preghiera, la dedizione è diretta a ciò che oltrepassa la comprensione. Nello studio della Torà, l’Ebreo si sente come un allievo con il suo maestro; nella preghiera, egli si sente come un […]


HaYomYom: Mercoledì, 25 Tamùz 5784 Pubblicato il 31 Luglio, 2024

Mercoledì                                                    25 Tamùz                                           5703 Vi sono due espressioni caratteristiche, nella Chassidùt: a) L’Ebreo riconosce il Divino e sente il soprannaturale. Egli non ha bisogno di prove, per questo. b) L’Ebreo né vuole, né può essere separato dal Divino. Invero, queste due espressioni dicono una stessa ed unica cosa: “L’Ebreo riconosce il Divino e sente il soprannaturale, e per […]