11 Elul 5784 - 14 Sep 2024 Sat

Un Pensiero al Giorno (HaYomYom)


Venerdì                                                      10 Elùl                                                  5703

I grandi fra gli anziani chassidìm dell'Admòr HaZakèn erano soliti dire che una yechidùt (udienza...

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Il mese di Elùl Pubblicato il 23 Agosto, 2024

Dal nome stesso del mese di Elùl riceviamo una grande richezza di insegnamenti sul nostro servizio Divino, un servizio che oggi, più che mai, ha ormai il solo ed unico compito fondamentale di portare la Redenzione che ci spetta, alla sua rivelazione finale e completa.


Un’unione di opposti Pubblicato il 23 Agosto, 2024

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Quando l’Ebreo si sforza di servire D-O, mentre è sprofondato al livello più basso, egli merita di arrivare a quello più elevato. E la stessa cosa accade anche per quel che riguarda la Redenzione. Proprio perché questo è un periodo di livello così basso, di così grande oscurità, possiamo sentire in esso i passi di Moshiach.


Dall’occultamento prorompe la rivelazone Pubblicato il 22 Agosto, 2024

“Con tutto il vostro cuore e con tutta la vostra anima” (Devarìm 11:13) Nella parashà Vaetchanàn compare la prima parte del ‘Kriàt Shemà’ (“Shemà Israel”), mentre nella parashà Èkev compare la seconda parte (“Vehaià im shamòa”). In generale, le due parti trattano di un tema simile, e proprio per questo spiccano di più le differenze […]


Sazietà e fame Pubblicato il 22 Agosto, 2024

Il pane e il cibo sono allegorie per le parole di saggezza e per l’intelletto. Come il pane nutre il corpo dell’uomo, così la sapienza nutre il suo cervello e si integra con il suo intelletto. L’intelletto umano, le conoscenze e le scienze che l’uomo è riuscito a concepire, sono il ‘pane dalla terra’. L’intelligenza Divina, che è la Torà, la sapienza di D-O, è il ‘pane dal cielo’.


Ricevere per merito e non per carità Pubblicato il 22 Agosto, 2024

Quando l’Ebreo adempie ai precetti con sottomissione e auto-annullamento, si viene a riconoscere pienamente in ciò come egli serva veramente D-O e compia la Sua volontà!


La Manna: una lezione preziosa! Pubblicato il 21 Agosto, 2024

Ricchezza e povertà sono entrambe prove, cui D-O sottopone l’Ebreo. La manna, il cibo celeste di cui gli Ebrei si cibarono nel deserto, ci fornisce la chiave per comprendere la natura di queste prove ed il valore del loro superamento.


Il tempo dell’ “Ikveta de Meshicha” Pubblicato il 21 Agosto, 2024

Ekev, il titolo della nostra parashà, è un termine che ha il significato di ‘tallone’. La struttura del tallone esprime in modo particolare il potere della volontà. La nostra volontà è il canale attraverso il quale la nostra anima si esprime, e fra tutte le membra del corpo, il tallone è quello che mostra la più pronta obbedienza a questo potenziale.


La Mezuzà: un precetto unico Pubblicato il 20 Agosto, 2024

Mezuzah 2

Nella parashà Ekev leggiamo del comando riguardante il precetto della mezuzà. I nostri Saggi ci informano che, quando una persona affigge una mezuzà all’ingresso della sua casa, D-O protegge quella casa. La protezione che essa offre non è una ricompensa per aver messo in atto il precetto che la riguarda, ma piuttosto una componente ed un risultato del precetto stesso.


Non esistono precetti più importanti e precetti meno importanti Pubblicato il 20 Agosto, 2024

Ogni precetto è parte della volontà superiore, della volontà infinita del Santo, benedetto Egli sia. E agli occhi di D-O, tutti i precetti hanno la stessa medesima importanza.


L’esilio cresce dall’importanza che si dà al mondo. Pubblicato il 19 Agosto, 2024

serpente deserto

Il deserto allude all’esilio nel quale si trova il popolo d’Israele, immerso fra le nazioni. La Torà ci dice che vedere il deserto come “grande” è la causa prima dell’esilio. Quando noi consideriamo le nazioni ed il mondo che ci stanno intorno come più grandi del popolo d’Israele, creiamo in questo modo la possibilità che il mondo ci domini.