Bisogna inchinarsi a Yosef Pubblicato il 16 Dicembre, 2024

Noi non dobbiamo pensare che l’Ebreo, che ha raggiunto un livello elevato nel servizio Divino, può accontentarsi delle sue proprie forze. Anche lui deve attaccarsi a Yosèf, al Giusto della generazione, al leader della generazione.
La luna ed il popolo Ebraico Pubblicato il 12 Dicembre, 2024

Nella Gheulà si celebrerà il ‘matrimonio’, che vedrà l’unione completa di Israele e del Santo, benedetto Egli sia. La luna viene paragonata al popolo d’Israele ed essa riceve, oggi, la sua luce dal sole, che simboleggia D-O, Elargitore di ogni bene. Nella Gheulà, invece, la luce della luna sarà come quella del sole, ed essa stessa sarà in grado di ‘elargire’ poiché allora si rivelerà il livello dell’Essenza stessa, che è più elevato del sole e della luna, dove trova posto l’unione più vera e completa, il manifestarsi del Divino Stesso nel mondo.
La gioia della rivelazione Pubblicato il 18 Agosto, 2024

Il giorno del 15 di Av è un giorno di festa e di grande gioia. Diversi avvenimenti positivi della storia del nostro popolo sono collegati a questa data, ma la vera e propria gioia sta nella forza di questo giorno di rivelare il bene nascosto, quello che fino ad ora è sembrato, ai nostri occhi, addirittura l’opposto del bene stesso.
La luna ci insegna Pubblicato il 16 Agosto, 2024

L’incredibile forza e potere che ha la nostra capacità di annullarci davanti all’Eterno, ci viene insegnata dalla luna: “Va’ allora e diventa più piccola!”
Il mese innovativo Pubblicato il 9 Aprile, 2024

È una coincidenza il fatto che il termine Ebraico per mese, chòdesh, sia intimamente collegato alla parola “innovazione”, chidùsh? La prima mizvà citata nella Torà è la santificazione del nuovo mese, il mese di Nissàn, il mese della redenzione dall’Egitto. Vi è una profonda ed intima connessione fra la santificazione del mese, chòdesh, e l’innovazione, chidùsh, della Redenzione.