Trovare rifugio Pubblicato il 2 Settembre, 2024
Come la Torà è una “città di rifugio” che offre salvezza ai peccatori, così esiste anche un tempo particolarmente adatto alla teshuvà, e questo è il mese di Elul. Questo mese è la “città di rifugio” dai peccati commessi durante l’anno. Noi dobbiamo approfittare della forza che esso ci dà per fare teshuvà.
Le ‘Tre Settimane’ Pubblicato il 30 Luglio, 2024
Il numero tre ha una connotazione positiva, eppure non è quello che sembrerebbe, se si pensa alle ‘Tre Settimane di Punizione’, il periodo che va dal 17 di Tamùz al 9 di Av. La Chassidùt, però, ci insegna a vedere la verità interiore delle cose, e questa verità, oggi, inizia ad essere visibile, ormai, anche esteriormente, in modo manifesto.
Perché la teshuvà non rientra nel numero delle mizvòt Pubblicato il 10 Giugno, 2024
Tutto lo scopo del pentimento è che esso porti ad un risveglio interiore, ad un desiderio di tornare a D-O, un risveglio che deve venire dall’uomo stesso. Per questo non può esservi un comando in proposito, poiché allora un simile processo non sorgerebbe dall’uomo stesso. Ecco perché la Torà non ha comandato di pentirsi, affinché questo processo sia in tutto e per tutto solo il frutto di una iniziativa interiore dell’uomo.
Il nostro punto più vero Pubblicato il 4 Giugno, 2024
Nel profondo del cuore di ogni Ebreo, vi è ciò che è chiamato il ‘punto di Ebraismo’, l’essenza e il nucleo più profondo e vero dell’Ebreo, l’essenza della sua anima, ed esso non gli permette di separarsi da D-O, neppure per un istante.
Purim Pubblicato il 22 Marzo, 2024
Se il mondo riesce a farci dimenticare la Divinità, da cui tutta l’esistenza deriva e dipende e vuole imporsi ai nostri occhi, come realtà separata e indipendente, D-O fa in modo che questa stessa realtà venga a ricordarci e a farci riconoscere Chi è il Padrone del mondo. Quando, allora, noi torniamo a rivolgerci a Lui, iniziamo a vedere come i Suoi miracoli trasformino la natura stessa, cosicchè: “Per gli Ebrei fu luce, gioia, allegria ed onore”!
“Un sacrilegio nei confronti dell’Eterno” Pubblicato il 19 Marzo, 2024
Quando la condotta dell’uomo verso il suo prossimo è mancante, si è portati a pensare che ciò riguardi solo, per l’appunto, l’uomo ed il suo prossimo. La Torà ci viene ad insegnare invece, che è proprio contro D-O che noi agiamo, in quel caso!
Ki Tissà Pubblicato il 26 Febbraio, 2024
In tre fasi si esprime qualsiasi processo nel mondo, e noi entriamo, ora, nella terza, nella Ghimmel della Gheulà.
Barzèl: ferro per distruggere o ferro per costruire? Pubblicato il 22 Dicembre, 2023
Vi è un ordine delle cose e dei valori, secondo ciò che ci appare nel tempo dell’esilio. Vi è, però, un ordine più vero, che si rivelerà con la Gheulà. Il Rebbe ci aiuta qui a scoprirlo e vederlo già oggi.
Il dono di Yacov Avìnu Pubblicato il 19 Novembre, 2023
La completezza del servizio Divino, cui l’Ebreo può arrivare, e che comporta aspetti diversi, e addirittura opposti fra loro, ci deriva come dono prezioso dal nostro patriarca Yacov, la cui anima include in sé le anime di tutto il popolo Ebraico.
L’aspetto più profondo della teshuvà del futuro Pubblicato il 24 Settembre, 2023
Il completamento del processo di teshuvà è quando si arriva alla teshuvà che deriva dall’amore.