Re e leader Pubblicato il 6 Settembre, 2024
Moshè ricoprì due ruoli: egli fu sia re, sia ‘nassì’, ovvero leader spirituale. La stessa cosa vale per Moshiach. Il Redentore finale sarà anche un re, il cui regno sarà perfetto e completo, e sarà anche il ‘nassì’, che insegna la Torà a tutto il popolo, in ogni luogo.
Perchè abbiamo bisogno dei profeti? Pubblicato il 3 Settembre, 2024
Come il popolo Ebraico ebbe bisogno, ad ogni passo, di Moshè Rabèinu, per procedere nel suo cammino, così, anche oggi, l’Ebreo, per seguire il giusto cammino, ha bisogno della guida della generazione, di colui che gli sappia trasmettere il messaggio Divino, relativo al momento presente, permettendogli di riconoscere la via della verità. (P. Shofetìm)
Orgoglio Ebraico Pubblicato il 25 Agosto, 2024
Se anche l’orgoglio non è, in genere, una virtù, quando si parla della fierezza dell’Ebreo, che segue la Torà a testa alta, distinguendosi in ciò da tutte le altre nazioni, si è certi di trovarsi davanti ad una qualità elevata ed indispensabile, che pone l’Ebreo nella sua giusta dimensione, là dove egli può e deve operare per il bene di tutto il mondo. (Parashà Reè)
Per non sbagliare strada Pubblicato il 14 Agosto, 2024
La vita è piena di bivi, di momenti di dubbio. La scelta è nelle nostre mani, così D-O ha stabilito. Egli, però, ci ha dato una segnaletica chiara e visibile, e seguendola, si è certi di arrivare!
Devarìm, un Libro particolare Pubblicato il 5 Agosto, 2024
Con questo mese iniziamo la lettura dell’ultimo Libro della Torà: Devarìm, noto come la “Ripetizione della Torà”. Con questo Libro, Moshè illustrò la capacità di far discendere la santità infinita della Torà nel regno del finito.
Lo zelo di Pinchàs Pubblicato il 24 Luglio, 2024
Giudicare un Ebreo, non è cosa che tocca a noi di fare. Solo D-O, infatti, può vedere cosa c’è, veramente, nel cuore di ognuno di noi. A noi spetta, invece, di guardare l’altro Ebreo, sempre con occhio positivo.
Il messaggio del 12 e del 13 di Tamùz Pubblicato il 17 Luglio, 2024
L’Ebraismo è interamente costituito dall’esecuzione delle leggi della Torà che D-O ci ha dato sul Sinai. È quindi la Torà, e solo la Torà, a determinare cosa sia l’Ebraismo. Non è in potere dell’uomo dire che certe cose dell’Ebraismo siano obbligatorie, mentre altre non lo siano. Per questo, l’Ebraismo resta esattamente lo stesso, in ogni condizione, in ogni tempo ed in ogni luogo.
Superare la possibilità di sbagliare Pubblicato il 24 Giugno, 2024
La parashà Shelàch riporta il racconto delle spie e della loro trasgressione nei confronti della volontà di D-O, che ebbe come risultato la permanenza forzata degli Ebrei nel deserto per quarant’anni. Apparentemente, il loro errore fu solamente grave e negativo, eppure…
La profezia Pubblicato il 20 Giugno, 2024
La fede nella profezia è un principio fondamentale dell’Ebraismo, ed essa è ovviamente connessa al principio della verità e dell’eternità della Torà. Nonostante ciò, essa è un principio di fede a se stante, un principio fondamentale della nostra fede.
Un’autentica elevazione Pubblicato il 14 Giugno, 2024
L’Ebreo che dedica tutto se stesso a D-O ed alla Sua Torà, ha una possibilità di elevazione senza limiti, dal momento che egli si unisce a D-O, Che è senza limiti.