Contattaci Pubblicato il 5 Luglio, 2012

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One Response to “Contattaci”

  1. Vivere_la_Gheula

    B”H
    Un cordiale ritrovato sul nostro sito. Prima di rispondere, vorrei pubblicare la risposta precedente, riguardante il compleanno in generale, secondo quanto la Chassidùt ci insegna, in modo da condividere l’informazione anche con altri che vogliano conoscerla.
    “Nella Torà, l’allusione al compleanno è collegata ad un personaggio malvagio: Parò (il faraone). Anche per questo, in passato, nella religione Ebraica il compleanno non aveva mai rivestito una particolare importanza. Questo, fino all’innovazione apportata dalla Chassidùt, ed in specifico dal Rebbe di Lubavich. Come in ogni inizio vi è già racchiuso tutto il potenziale sviluppo futuro, cosa che accade per esempio nel Capodanno o nel seme che si svilupperà in un nuovo essere vivente, anche riguardo al compleanno ci troviamo davanti ad un giorno che ha già in sè il potenziale di tutto l’anno che sta per cominciare, per cui, come noi ci poniamo, materialmente e spiritualmente, in questo giorno, ha la facoltà di influenzare il futuro. Inoltre, il ‘mazàl’ dell’Ebreo, la parte della sua anima che rimane trascendente, ha una forza particolare in questo giorno, capace di renderlo un giorno adatto a prendere buone decisioni sul proprio incremento nell’osservanza dei precetti e nello studio della Torà, con una migliore possibilità che queste si realizzino. Nell’uso di Chabad vi sono molte pratiche relative a questo giorno, tra le quali l’isolarsi per riflettere sulla propria posizione, ciò che si è conseguito e ciò che è mancante, al fine di operare in futuro per il miglioramento della propria vita spirituale (e di conseguenza anche di quella materiale, dato che anima e corpo sono uniti e si influenzano l’un l’altro). Si usa poi raccogliersi con amici in un incontro chassidico festoso (‘itvaadut’), nel quale le buone decisioni prese vengono espresse in pubblico, così da ricevere più forza di essere portate avanti. Inoltre, la forza particolare dell’Ebreo, in questo giorno, viene trasmessa anche alle benedizioni che egli darà ai suoi compagni, amici e famigliari, benedizioni che avranno molte più possibilità di avverarsi. Il tema è ancora vasto ed interessante, ma speriamo con questo di aver soddisfatto almeno in parte alla domanda.”
    Per quanto riguarda i regali, nell’Ebraismo è dovere dare regali alla moglie (un vestito nuovo) ed ai figli (dolciumi, ecc.) per ogni Festa Ebraica, in quanto ciò arreca loro gioia, componente fondamentale del concetto stesso di festività. Non risulta invece nulla riguardante il fare dei regali in occasione del compleanno, pur non essendo la cosa vietata. Vi è purtuttavia l’uso, presso i chassidìm, di ‘regalare’ al Rebbe, in occasione del suo compleanno, una buona decisione in campo spirituale, un’accrescimento del proprio servizio Divino o uno studio aggiuntivo di Torà (un trattato, un maamàr / discorso del Rebbe, o altro).

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